Storie vere
Quando diciamo che Maria “ci conduce”, sembra una cosa teorica, un luogo comune. Invece non è così: Maria - se ci lasciamo guidare - interviene davvero nella nostra vita e guida la nostra storia.
In quell’anno 1998, insieme alle esperienze pastorali che vivevo al santuario della Madonnina dove toccavamo con mano la presenza operante di Maria, ho avuto la grazia di vivere alcune “storie vere” veramente singolari, nelle quali ho ravvisato la mano materna della Madonna.
Ricordate Luigino e Zita, quella famiglia di Marcon (VE), di cui abbiamo già parlato nella penultima puntata(n°1,2009)? Parlando con Luigino era caduto il discorso su un giovane suo amico, che organizzava pellegrinaggi a Medjugorie e aveva collaborato con lui nel portare aiuti umanitari alle popolazioni colpite dalla guerra in Jugoslavia. Mi parlava della sua bontà con entusiasmo; ricordo in particolare una frase:”Per lui sarei pronto a mettere la mano sul fuoco!”; mi diceva che si era fidanzato con una ragazza, la quale, però, era poi partita per consacrarsi a Dio… che era un ragazzo che meritava…
A un certo punto io gli dissi: ”Ma di ragazze brave io ne conosco; se vuoi, qualcuna io gliela potrei indicare…”. Fu così che Daniele (così si chiama quel giovane) con Luigino e Zita vennero a trovarmi alla Madonnina sabato 7 e domenica 8 febbraio; ho avuto l’occasione di conoscere abbastanza bene Daniele e, dopo aver sentito anche il parere di Teresina, gli parlai(dandogli anche il n° di telefono) di una ragazza che, da vari anni, faceva parte del nostro gruppo giovanile in Sardegna. Esattamente un mese dopo, sabato 7 e Domenica 8 marzo sono arrivati Daniele dal Veneto e Patrizia dalla Sardegna e hanno fatto il loro primo incontro qui alla Madonnina. Le cose, con la protezione di Maria, sono poi andate avanti felicemente e Domenica 16 ottobre 1999, ho celebrato a Cagliari il loro matrimonio. Ora hanno due bei bambini e sono diventati una realtà importante per la nostra Comunità; continuano a organizzare pellegrinaggi a Medjugorie e proprio a Medjugorie nell’ottobre 2009 abbiamo celebrato il decennio del loro matrimonio.
Nel 1996 in India, una suora italiana aveva indirizzato a me, per il sacramento della confessione, un giovane italiano di Bergamo, di nome Paolo, che faceva l’agente di commercio in marmi e attrezzature inerenti alla loro lavorazione. Tornato in Italia, l’ho rintracciato e verso la fine del 1997 ci siamo reincontrati ; il giorno dopo Capodanno ’98 è venuto a trovarmi alla Madonnina e si è fermato fino alla Epifania; abbiamo condiviso tante cose personali e abbiamo iniziato insieme un cammino di fede.
Dal 28 febbraio al 3 marzo siamo poi andati a Medjugorie con il pellegrinaggio organizzato da Zita e Luigino di Marcon ; abbiamo poi continuato a crescere insieme nella fede, nella scelta di Dio nella vita di ogni giorno per realizzare il disegno d’Amore che Lui ha su ciascuno di noi. Nel mese di maggio inoltre si era presentata l’occasione di andare da P. Pio con un pellegrinaggio organizzato da Anna di Monte Romano; con Teresina abbiamo invitato a questo pellegrinaggio un’altra ragazza , anch’essa del nostro gruppo giovanile che avevamo in Sardegna. Così il 17 maggio Tiziana arrivava dalla Sardegna a Monte Romano per partire da P. Pio; Paolo, che mi aveva accompagnato in Veneto per una predicazione, mi ha riaccompagnato a Civitavecchia e poi si è aggregato anch’egli al pellegrinaggio da P. Pio. Il 19 sera tardi sono tornati; Tiziana è ripartita per la Sardegna il giorno dopo, Paolo invece si è fermato alla Madonnina con me fino al 22 maggio.
Durante il pellegrinaggio si sono conosciuti, hanno partecipato anche al primo Campo-Comunità nel settembre 1998, ma non è scattato subito tra loro un qualcosa di profondo ; il rapporto invece si è poi intensificato nell’estate del ’99 e il 10 dicembre 2000, a Cagliari, al Santuario della Madonna di Bonaria, ho benedetto il loro matrimonio.Ora hanno tre bambini e quando andiamo in Lombardia la loro casa diventa anche la nostra casa, contenti di continuare quel rapporto costruito in Dio che ci ha sempre uniti e che continua a unirci.